Berlusconi è un caudillo. Una figura scomparsa da tempo, di cui nessuno si attendeva il ritorno sulla scena della storia. Non solo: Berlusconi è un caudillo sui generis. Un caudillo democratico. Non ha nulla dell’autoritarismo di Mussolini. Il suo tratto pubblico è semmai l’ilarità, la battuta, la barzelletta. È un istrione che a volte si presenta come un clown. Ma gli va riconosciuto uno straordinario olfatto politico. Così come bisogna riconoscere che si è mosso dentro i parametri democratici; centrando i suoi obiettivi. Ha unificato per la prima volta la destra, da sempre divisa in fazioni che non si riconoscevano le une con le altre. E ha sconfitto più volte la sinistra italiana, vale a dire la più poderosa dell’Occidente.