Sono 5 le cucine da campo che la Croce Rossa Italiana ha approntato sui luoghi del terremoto in Abruzzo, per un totale di oltre 22.000 pasti al giorno. La prima cucina, presso la Caserma Rossi sede del Nono Reggimento Alpini a L’Aquila, fornisce 7000 pasti nell’arco della giornata con 20 operatori CRI e 50 volontari.Una seconda a San Gregorio fornisce 3000 pasti, la terza a Collemaggio, 2000, ed una quarta a Centicolella 6000 pasti. La quinta cucina da campo (4000 pasti) sarà attiva nell’area Fintec, ed è arrivata con una autocolonna da Verona insieme ad un base camp per 300 operatori, macchinari per movimentazioni terra ed una ambulanza 4x4.
Sono più di 400 i volontari della Croce Rossa Italiana impegnati nella zona del terremoto.
Oltre 30 le ambulanze operative. Sono attive le squadre SEP di supporto psicologico, che in queste ore sono vicine alle famiglie colpite dalla tragedia.Operativi per il soccorso dei feriti 3 Presidi Medici Avanzati (PMA, squadre di medici ed infermieri volontari) della Croce Rossa. Due all’Aquila ed uno Paganica con 2 medici, 10 logistici e 3 infermieri; 2 tende per il primo screening pronto soccorso.
Consegnate 10.000 coperte.
Oggi sono arrivati gli aiuti straordinari offerti dalla Croce Rossa Svizzera: 200 tende da 1000 posti letto totali ed altre 2000 coperte.Alle 14.30 la Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa e la Croce Rossa Italiana hanno organizzato una teleconferenza con le 20 principali Società di Croce Rossa europee, del nord America e dell'Asia per fare il punto sulla situazione operativa e discutere i programmi per l'assistenza a lungo termine delle vittime.
08 aprile 2009
Croce Rossa Italiana, già 2 milioni
Dopo due giorni di sottoscrizione per l'emergenza Abruzzo, la Croce Rossa Italiana ha già raccolto 2 milioni di euro in donazioni. Lo ha reso noto il commissario straordinario Francesco Rocca. Qui gli estremi per i versamenti. A seguire, il comunicato ufficiale della Croce Rossa di oggi 8 aprile 2009: