Dall'Università israeliana Bar Ilan, il premier israeliano Netanyahu ha risposto indirettamente al discorso tenuto da Barack Obama all'Università del Cairo. La notizia è che per la prima volta Netanyahu ha parlato di "Stato palestinese", a due condizioni:
1) Che questo Stato sia demilitarizzato, sotto garanzia della comunità internazionale e degli Stati Uniti in primis.
2) Che questo Stato riconosca Israele come Stato ebraico.
Attorno alla questione cruciale, parole buone per tutti: "La pace è sempre stato il nostro obiettivo", "nessun israeliano vuole la guerra", "subito negoziati con i palestinesi, mediati da Nazioni Unite e gli Stati Uniti", "condividiamo la visione mediorientale di Obama". In chiusura, si è rivolto agli Stati arabi: "Facciamo la pace, sono pronto ad andare a Damasco in qualsiasi momento".
1) Che questo Stato sia demilitarizzato, sotto garanzia della comunità internazionale e degli Stati Uniti in primis.
2) Che questo Stato riconosca Israele come Stato ebraico.
Attorno alla questione cruciale, parole buone per tutti: "La pace è sempre stato il nostro obiettivo", "nessun israeliano vuole la guerra", "subito negoziati con i palestinesi, mediati da Nazioni Unite e gli Stati Uniti", "condividiamo la visione mediorientale di Obama". In chiusura, si è rivolto agli Stati arabi: "Facciamo la pace, sono pronto ad andare a Damasco in qualsiasi momento".