07 giugno 2009

Risorgere dalle ceneri

Riporto alcuni passi dall'odierno Bestiario di Pansa su "Il Riformista", che rispecchiano appieno il mio pensiero:
Io penso che, almeno stavolta, sarebbe meglio non votare per il Pd. E rimanere in attesa dei risultati. Provo a spiegarne il perchè. Così come è oggi, il Pd non funziona. Nè da oppositore del centrodestra, nè da ipotetica forza di governo. E' un partito finito, morto da mesi in fasce. Ha un segretario da barzelletta. Consigliato da spin doctor incapaci. Il gruppo dirigente è disperso nella nebbia.

Il Pd deve perdere questo giro elettorale. E perderlo male, con una vera batosta. Soltanto una catastrofe può consentire una rinascita. Succede sempre così nella storia delle nazioni e in quella dei partiti. Non mi si venga a dire, come sostiene Dario F., che le voglie golpiste di Berlusconi non avranno più argine. Non è vero. I gruppi del Pd alla Camera e al Senato restano intatti. Se sarà il caso, faranno il dover loro.

Se invece il Pd perderà poco o niente, tutto continuerà come prima. Franceschini rimarrà in sella. E in ottobre tenterà di farsi rieleggere segretario. La musica resterà sempre la stessa, perchè i suonatori non cambieranno. Dunque, Dario F. bisogna lasciarlo affondare. Soltanto dal peggio potrà venire il meglio.