Certo, Stefano Semeraro ha ragione quando invita a non mettere via troppo presto Nadal: "Quest'anno ha vissuto una prima metà di stagione straordinaria, aperta dal trionfo agli Australian Open e chiusa dalla sconfitta contro Federer a Madrid. Mi chiedo, dunque, se sia giusto dire che oggi Rafa è in crisi. Forse sarebbe meglio ammettere che è solo umano. Come tutti". Però ha ragione anche Gianni Clerici quando scrive che il Nadal di Londra pareva "il gemello magro", ricordando la previsione del dottor Caronti a "Il tennis italiano": entro tre anni, Rafa si ritira.
Nadal che dice? "Non sono arrivato qui con la giusta confidenza, necessaria a vincere match di questo genere contro avversari così forti. Non è però una tragedia, guardo avanti, il 2009 è già in archivio e so di poter tornare al top. Presto ritroverò superfici che meglio si adattano al mio tennis. Ora devo pensare soprattutto a lavorare, cosa che ho fatto in tutta la mia carriera". Staremo a vedere: dopo la pausa natalizia, si riprende. Destinazione Australia: dove Federer avrà voglia di rivincita.