23 maggio 2010

Il primo a vincerla con tre

Adesso vado in vacanza, ho vinto la Champions con due club, voglio essere il primo a vincerla con tre. Io non mi fermo se non quando smetto di allenare, ma in questo momento sono più vicino a scegliere una nuova vita professionale. Non ho parlato ancora con nessuno, solo il Real mi ha cercato, ma ho promesso che avrei ragionato con loro sul futuro solo dopo la finale. L'Inter mi ha dato tanto: il presidente, i giocatori, tutti. Ma io ho pagato perché ogni giorno ho dato tutto quello che avevo. Quest'anno ho vissuto cose del calcio italiano che non mi sono piaciute, ringrazio il calcio italiano che mi ha reso un allenatore migliore. Ma sono successe cose che non mi sono piaciute: squalifiche, uomini della procura federale vicini alla mia panchina, presidenti che dicevano che sono scarso, allenatori che dicevano che non potevo dar nulla al calcio italiano perché sono portoghese. Non sono affatto convinto che in Spagna mi tratterebbero meglio e chissà, magari mi sveglio domattina con la voglia di vincere tre scudetti consecutivi in Italia.
José Mourinho,
il Re del calcio