A Roma, nell’ambito della quinta edizione del Festival del cinema capitolino, Gabriele Muccino presenta il cortometraggio “Tre donne”, dedicato alla lotta contro il cancro. “C’è ancora grande paura e resistenza a parlare dei tumori - ha spiegato il regista - per questo ho deciso di dare il mio contributo. Sono contento che anche il Festival Internazionale del Film di Roma dia spazio a una materia così importante”. La proiezione del corto è accompagnata da una mostra fotografica, “Eroine del nostro tempo” (Chiostro del Bramante, dal 30 ottobre all’8 dicembre): l’esposizione è composta da quindici ritratti del fotografo Claudio Porcarelli, raffiguranti donne che hanno combattuto e sconfitto il tumore. La mostra vuole prima di tutto sottolineare l’importanza della prevenzione.
In Italia, a trent’anni di distanza dalla pubblicazione del long-seller “Il nome della rosa”, Umberto Eco torna in libreria con un nuovo romanzo, “Il cimitero di Praga” (Bompiani). La casa editrice ha mantenuto grande riserbo sulla trama: sappiamo solo che il protagonista è un rinomato falsario di nome Simonini, al soldo dei servizi segreti di mezza Europa, e che il libro si apre a Parigi nel 1897. Il romanzo di Eco ha già avuto grande successo alla Fiera del libro di Francoforte: entro fine anno saranno pronte le prime traduzioni europee dell'opera, che - per la prima volta - verrà venduta anche sul mercato indiano. Più volte candidato al premio Nobel per la letteratura, Umberto Eco resta forse l’intellettuale e scrittore italiano vivente più conosciuto (e celebrato) nel mondo.
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