Le manifestazioni di martedì a Roma ancora al centro dell'attenzione. Oggi 22 arrestati saranno processati per direttissima; Alemanno fa una prima stima dei danni nella Capitale: 16 milioni di euro; domani Maroni riferirà in Senato, ma si profila sempre più l'ipotesi di una figuraccia del Pd: l'ormai famoso "infiltrato con la pala" tanto infiltrato non sembra, ma - scrive La Stampa - sarebbe un ragazzo che "non ha ancora 17 anni, risulta figlio di un brigatista rosso ed ha precedenti per rissa e resistenza a un pubblico ufficiale" (complimenti ai senatori del Partito Democratico, ottimo tempismo).
E mentre il prefetto di Roma lancia l'allarme per le manifestazioni di settimana prossima, Roberto Saviano scrive una lettera invitando i ragazzi ad abbassare i toni dello scontro: è una bella lettera (troppo lunga perché i violenti la leggano davvero), solo un po' retorica. Ma (parere mio) non condivisibile quando l'autore scrive "non è affatto difficile bruciare una camionetta che poliziotti, carabinieri e finanzieri lasciano come esca su cui far sfogare chi si mostra duro e violento in strada". Esca?
