27 gennaio 2011

Decidono "Repubblica" e Saviano

Ieri Roberto Saviano ha scritto un articolo su "Repubblica" chiedendo di annullare le primarie del Pd a Napoli e di puntare su un nuovo candidato, Raffaele Cantone. Bersani legge l'articolo e chiede un passo indietro a Umberto Ranieri e Andrea Cozzolino, i due sfidanti, per puntare su un esterno (a partire da Cantone, ovviamente). La cosa, onestamente, mi ha lasciato di stucco. Questa mattina, sul "Riformista", leggo che anche Stefano Cappellini è rimasto di stucco: "è incredibile, e anche un po’ scandaloso, che sia di fatto toccato a Roberto Saviano - con un intervento pubblico più o meno imbeccato - decidere se la consultazione è stata regolare o no".

"Nessun dubbio - continua Cappellini - sull’urgenza della chiarezza, ma non sarebbe stato opportuno aspettare un pronunciamento della commissione di garanzia, o di quegli organismi che per statuto sono chiamati a esprimersi in casi del genere? Non sarebbe stato giusto annullare tutto al termine di una indagine più accurata e più scientifica dei 'mi pare' di Saviano?". Ora abbiamo un vincitore sfiduciato e uno sfidante (Ranieri) che vuole ritirarsi dalla mischia: "Il pasticcio napoletano racconta, una volta di più, di un partito capace di toccare vette altissime di autolesionismo. E dà un altro pesante colpo alla credibilità delle primarie, comunque vada a finire".