08 febbraio 2011

Il Renzi quotidiano

Intervistato da Carlo Bertini su La Stampa, Matteo Renzi conferma di essere la miglior risorsa di un partito che dovrebbe candidarlo a forza. Tra le tante cose, il sindaco di Firenze spiega:
Sono convinto che non sarà la piazza a mandar via Berlusconi. Fermo restando che in un paese civile il premier si difende in tribunale e non in tv.

Non ho i sondaggi, ma sono convinto che dopo gli scontri di Arcore, la popolarità del premier sia risalita di colpo. Rispetto profondamente chi ci invita a cavalcare l’antiberlusconismo, ma penso che può vincere solo una sinistra che esca dal muro contro muro.

Io credo che tutto si può dire, tranne che questa vicenda sia un’emergenza democratica. Fatico a capire cosa c’entri Ruby con la democrazia, anche se questo modo di fare è lontano anni luce dal mio modo di vivere che sono per definizione un “anti bunga-bunga”, accusato spesso di essere un bacchettone cattolico.

E quindi penso che il Pd e in generale la sinistra debbano ridare speranza e entusiasmo, non proporre Sante Alleanze che restituiscono una verginità a Berlusconi consentendogli di fare di nuovo la vittima. [...] Quindi casomai vanno chieste le elezioni, senza però proporre Sante Alleanze che non funzionavano nemmeno nel Medioevo.