06 marzo 2011

Il garibaldino che fece il Corriere della Sera

Massimo Nava ha scritto un libro sul "garibaldino" che inventò il Corriere della Sera, Eugenio Torelli Viollier. Un'ottima iniziativa, non solo perché Torelli è stato un grande personaggio, ma anche perché ha vissuto un'epoca fantastica: la Milano di fine Ottocento, con i suoi teatri, la sua Galleria, i suoi caffè, i suoi scapigliati. Sulle origini del quotidiano milanese c'era già un ottimo saggio di Andrea Moroni, ma della vita - pubblica e privata - del fondatore si è sempre scritto troppo poco. Qui la presentazione del libro in Sala Buzzati con l'autore, Ferruccio De Bortoli e il rettore della Statale Enrico Decleva; qui un articolo di Giuseppe Galasso.