12 gennaio 2012

L'ode all'America di Dickens

Di Charles Dickens ho parlato qualche giorno fa, ricordando l'ultimo articolo scritto da Hitchens per Vanity Fair. Oggi però il magazine letterario Satisfiction pubblica un interessante inedito dello scrittore inglese: si tratta di un discorso tenuto in occasione di un viaggio negli Stati Uniti, e tratta della "Special Relationship" che da secoli lega America e Gran Bretagna. Queste parole avrebbe potuto pronunciarle anni dopo, senza cambiare una virgola, anche Tony Blair, in conferenza stampa di fianco Bill Clinton o George W. Bush:
E se io so qualcosa dei miei connazionali, come loro mi danno credito di sapere, beh allora so, signori, che il cuore inglese si sente eccitato dallo svolazzare di quelle bandiere a stelle e strisce, quanto da nessun’altra bandiera tranne la propria. Se conosco i miei concittadini per quanto riguarda i loro sentimenti verso l’America, l’inizio di questo rapporto non è quello che Sir Anthony Absolute raccomanda per gli amanti, ovvero “un po’ di avversione”, ma una grande simpatia e un profondo rispetto, e qualunque sia la scarsa sensibilità del momento, o la scarsa passione a livello ufficiale, o politico, o questo o quell’altro motivo, ascoltate ciò che vi dico, che la prima e duratura e più grande considerazione popolare in Inghilterra è la costruzione generosa della giustizia.