12 aprile 2012

La formazione del Premio Strega

Ecco la lista dei diciotto concorrenti al Premio Strega. Martedì 17 aprile resteranno in dodici (i candidati verranno presentati il 26 aprile al Teatro San Marco di Benevento). E avanti così, fino alla cinquina finale:
La logica del desiderio (Giulio Perrone Editore) di Giuseppe Aloe; Il silenzio dell’onda (Rizzoli) di Gianrico Carofiglio; La fame delle donne (Manni) di Marosia Castaldi; Piccolo testamento (Laurana) di Gabriele Dadati; Così in terra (Dalai Editore) di Davide Enia; Nel tempo di mezzo (Einaudi) di Marcello Fois; La colpa (Newton Compton) di Lorenza Ghinelli; Malacrianza (Nutrimenti) di Giovanni Greco; L’ultima passeggiata (Mursia) di Gabriella Guidi Gambino; Il corridoio di legno (Voland) di Giorgio Manacorda; La rabbia (Transeuropa) di Marco Mantello; La scomparsa di Lauren Armstrong (Fandango) di Gaia Manzini; Luna di notte (Gremese) di Amos Mattio; La sesta stagione (Cavallo di ferro) di Carlo Pedini; Inseparabili. Il fuoco amico dei ricordi (Mondadori) di Alessandro Piperno; Amorino (Bompiani) di Isabella Santacroce; Qualcosa di scritto (Ponte alle Grazie) di Emanuele Trevi; Il vuoto intorno (Il foglio letterario) di Claudio Volpe.
L'ultima edizione è stata vinta da Edoardo Nesi con Storia della mia gente (Bompiani). Feltrinelli, quest'anno, non c'è. Lo Strega potrebbe dunque tornare al gruppo Mondadori, e magari al bravo Alessandro Piperno.