26 settembre 2012

La stampa e il fenomeno Renzi

Ammiro Matteo Renzi da tempi non sospetti. Ora che è salito sul camper per chiedere agli italiani di votarlo alle primarie, il sindaco di Firenze sta incontrando molti ammiratori e svariati detrattori. Sul fronte della visibilità, però, ha già vinto: nessuno parla di Bersani, tutti parlano di lui. Merito anche di una campagna elettorale che strizza l'occhio agli Stati Uniti e ai social network (Aldo Grasso ha parlato giustamente di "format"). In questi giorni sui giornali si trovano articoli molto interessanti per comprendere il fenomeno Renzi, visto da destra e da sinistra:

- Oggi, su Repubblica, Concita De Gregorio racconta la tappa romana del tour di Renzi e certifica che "almeno in una cosa, sicuramente in questa sì, Renzi ha già sconfitto tutti gli avversari: si è circondato di persone più brave di lui. Non ha avuto paura che gli facessero ombra, i collaboratori". Massimo Vanni, sullo stesso giornale, descrive il quartier generale renziano. L'Espresso ricorda invece quanto Renzi piaccia alla destra.

- Anche Il Foglio di Ferrara si sta occupando di Renzi. Qualche giorno fa, Carlo Stagnaro ha raccontato come il sindaco di Firenze sia "il digitale in una politica pre-industriale", un politico normale "che non pretende di essere l'unto del Signore (magari lo pensa, ma non lo dice, come fanno le persone ben educate) né ritiene di mettersi alla testa del Comitato di Liberazione Nazionale (contro l'unto del Signore della parte avversa). Ha una lettura della situazione, la espone, propone soluzioni, e chiede di essere giudicato per questo e non per i suoi superpoteri". Sempre sul Foglio, una conservatrice liberale come Sofia Ventura spiega perché voterà Renzi.

- Il Corriere della Sera, con Angela Frenda, è stata in camper con il candidato fiorentino: questo il resoconto del suo viaggio da Firenze a Mantova, tra iPad e cartoni di pizza. Il Corriere analizza poi l'ampio spettro dei suoi sostenitori, da Jovanotti a Prandelli.

- Per concludere, La Stampa ha inviato Marco Alfieri a Varese per raccontare lo show quotidiano di Renzi, dove avrebbe fatto breccia nel cuore dei leghisti delusi.