13 maggio 2013

Il miglior Britpop della nostra vita


Sul NME c'è la classifica delle 100 migliori canzoni Britpop. Ci sono tanti pezzi dei Blur, degli Oasis, dei Suede, dei Super Furry Animals. Ma i vincitori sono i Pulp con Common People:


#10
Pulp
Sorted For E's & Wizz (1995)

#9
Suede
Animal Nitrate (1993)

#8
Black Grape
Reverend Black Grape (1995)

#7
Oasis
Supersonic (1994)

#6
Blur
End Of A Century (1994)

#5
McAlmont & Butler
Yes (1995)

#4
Elastica
Connection (1994)

#3
Oasis
Cigarettes & Alcohol (1994)

#2
Blur
Girls & Boys (1994)

#1
Pulp
Common People (1995)

Quanto ai dati di vendita, non c'è storia. I campioni del Britpop sono stati gli Oasis: Wonderwall, 999.800 copie; Don't Look Back In Anger, 761.900 copie; D'You Know What I Mean?, 710.300 copie. Seguono i Blur (Country House, 645.000 copie) e poi ancora Oasis: Whatever, 594.300 copie; Roll With It, 563.200 copie; Some Might Say, 490.900 copie. E poi, finalmente, arriva Common People dei Pulp (332.600 copie).

Bella anche la ricostruzione dell'ascesa del Britpop, con alcune date fondamentali. Tutto inizia il 30 marzo 1992, quando i Blur pubblicano Popscene; il 25 aprile "Melody Maker" dedica la copertina ai Suede, che di lì a poco pubblicano il singolo The Drowners; a luglio, Blur e Suede suonano insieme a Londra. Nel 1993 escono l'album d'esordio dei Suede e Modern Life Is Rubbish dei Blur; nello stesso anno, il 31 maggio, Alan McGee vede suonare gli Oasis a Glasgow e li ingaggia. Il resto è davvero storia, fino all'apice dell'estate 1996 quando i fratelli Gallagher suonano a Knebworth Park di fronte a 250mila persone (qui il concerto integrale).

Proprio quelle due serate a Knebworth, secondo Tom Howard, segnano il punto più alto e allo stesso tempo la morte del Britpop: "Un anno più tardi uscì Be Here Now, terzo album della band, e divenne il simbolo di tutto quello che nel Britpop c'era di sbagliato. Troppa droga. Nessun controllo della qualità". A uccidere il movimento, per Liam Gallagher, è stata invece la recente collaborazione tra suo fratello Noel e Damon Albarn.