06 luglio 2013

Vincere Wimbledon per esorcizzare gli spari

Sarà Djokovic-Murray la finale di Wimbledon, il numero uno contro il numero due del mondo. Il serbo a Londra ha già vinto nel 2011 contro Nadal, per lo scozzese sarà invece la seconda finale consecutiva. Oggi Sky News pubblica un reportage di James Matthews da Dunblane, la cittadina scozzese - ottomila abitanti - che ha dato i natali al tennista: qui Andy è un eroe a causa di un brutto episodio che l'ha visto protagonista nel 1996, quando un pazzo entrò nella sua scuola elementare sparando all'impazzata; si salvò per miracolo (la storia l'avevo già raccontata qui).

In Scozia, in questi giorni, tutti seguono le gesta di Murray. E la finale verrà trasmessa anche al Dunblane Centre, "un centro civico costruito con le donazioni seguite alla massacro della scuola elementare nel 1996, in cui persero la vita 16 bambini e la loro maestra. Andy Murray era un alunno della scuola, all'epoca. Sui vetri del Dunblane Centre sono scritti tutti i nomi di coloro che furono uccisi in quel giorno di marzo. Non verranno mai dimenticati in questa città, dove la gente è cresciuta con il dolore del passato". Ma venendo alla finale di Wimbledon contro Djokovic, "si tratta di celebrare il presente".