Ieri, parlando della seconda serie di "Gossip Girl": "Sul web circola la voce che Barack Obama segua Gossip Girl: «President Obama watches Gossip Girl». Non so se sia una leggenda metropolitana (ma il presidente ha dichiarato di far parte del «HBO circle», di seguire come tutte le persone intelligenti le serie d' autore). Gossip Girl è anche una acuta analisi sociologica in forma di racconto: con il pretesto di raccontare la vita scolastica e sociale di un gruppo di adolescenti di Manhattan, precisamente dell' Upper East Side, la serie ideata da Josh Schwartz e basata sui romanzi di Cecily von Ziegesar, è di rara spietatezza".
Oggi, parlando di "Annozero": "Di fronte a una simile tragedia, ma soprattutto di fronte al meraviglioso e commovente impegno dei Vigili del fuoco, dei volontari, della Protezione civile, dei militari, di tutte le organizzazioni che hanno passato notti insonni per salvare il salvabile, Santoro si è sentito in dovere di metterci in guardia dalla speculazione incombente, di seminare zizzania con i morti ancora sotto le macerie, di descrivere l’Italia come il solito Paese di furbi, incapaci di rispettare ogni legge scritta e morale. Santoro la chiama libertà d’informazione. Esistono gli abusi edilizi, ma forse anche gli abusi di libertà".
Oggi, parlando di "Annozero": "Di fronte a una simile tragedia, ma soprattutto di fronte al meraviglioso e commovente impegno dei Vigili del fuoco, dei volontari, della Protezione civile, dei militari, di tutte le organizzazioni che hanno passato notti insonni per salvare il salvabile, Santoro si è sentito in dovere di metterci in guardia dalla speculazione incombente, di seminare zizzania con i morti ancora sotto le macerie, di descrivere l’Italia come il solito Paese di furbi, incapaci di rispettare ogni legge scritta e morale. Santoro la chiama libertà d’informazione. Esistono gli abusi edilizi, ma forse anche gli abusi di libertà".