25 novembre 2009

Il gemello magro

Ed eccoci al Masters. Come l'ho visto in campo, io che non l'avevo seguito allo Us Open mi sono ritrovato di fronte qualcuno che non conoscevo. Di Rafa Nadal, pareva il gemello magro. Spariti i polpacci possenti, sparita la chele sinistra che somigliava a un avambraccio di Tyson. Sparita soprattutto l'arrogante sicurezza, i gesti gladiatori, l'irruenza. Quel che restava era un ragazzo beneducato, più vecchio dei suoi 23 anni, incapace di far altro che subire i colpi penetranti di un Soderling potente sì, ma il più delle volte miope.
Gianni Clerici,
il fantasma di Nadal