Oggi Lucia Annunziata ha ospitato Roberto Maroni e - tra le tante cose - gli ha chiesto un giudizio "da ministro degli Interni" sulle motivazioni di condanna a Marcello Dell'Utri. Maroni ha risposto bene: "Il ministro dell’Interno è tenuto alla Costituzione, che prevede la presunzione d’innocenza fino a prova contraria. Questo vale per lei, vale per me, vale per Dell’Utri, vale per Totò Riina. Fino a che non c’è una sentenza definitiva di condanna, una persona è innocente".
Insomma, "c’è ancora un grado di giudizio: se sarà confermata la condanna, certo sarà una cosa grave, probabilmente Dell’Utri dovrà andare in galera". Anzi, "andrà in galera, perché non c’è immunità che tenga di fronte a una sentenza definitiva, e quindi succederà quello che dovrà succedere. Ma io non mi sento oggi di anticipare una sentenza di condanna".
