15 gennaio 2011

Barney, il giorno dopo



Il film è davvero bello, tragico ed esilarante allo stesso tempo. Paul Giamatti e Dustin Hoffman sono da Oscar: i lettori di Richler non resteranno delusi. La parte più debole, per quanto mi riguarda, è quella iniziale: troppi cliché, e girare a Roma anziché a Parigi è stato forse un errore. Poi il film cresce, e non si ferma più: splendida la parte sulla seconda moglie, splendida la storia d'amore con Miriam (brava Rosamund Pike), splendide le parti con Barney da vecchio. E il finale è semplicemente struggente. Mi resta un dubbio: il film emozionerà anche gli spettatori che non hanno letto il libro? Giro a voi la domanda.