27 marzo 2011

Il mondo di oggi secondo Richler

Sul Sole 24 Ore Francesco Prisco intervista Noah Richler, figlio di Mordecai, in vista dell'uscita del librodedicato a suo padre e del prossimo tour promozionale in Italia. Alla fine del colloquio, Prisco chiede a Noah cosa avrebbe pensato l'autore de "La versione di Barney" del mondo di oggi, alla luce degli eventi capitali occorsi negli ultimi dieci anni. Ecco la risposta:
Un afroamericano alla Casa Bianca lo avrebbe fatto fremere e il continuo disordine in Medio Oriente lo avrebbe riempito di disperazione. Le feste di Berlusconi lo avrebbero divertito, ma non impressionato e il teppismo che prende piede nell'hockey (un giocatore dei Montreal Canadiens, nei giorni scorsi, si è rotto il collo in uno scontro con un avversario, ndr) lo avrebbe completamente allontanato da questo sport che pure adorava. La trasformazione del Canada in uno Stato di destra lo avrebbe depresso, ma anche caricato. L'idea che uno dei suoi figli visitasse l'Italia per via di un saggio su di lui sarebbe stata punto di partenza di prese in giro senza fine. I ragazzi non vengono mai su bene nelle sue opere: generalmente sono ingrati e scrocconi. Però gli avrebbe fatto parecchio piacere vedere il figlio lavorare sodo per riuscire nell'impresa, insieme con la sua adorata moglie, mia madre. Lui era, per chi non l'avesse ancora capito, una specie di patriarca.