08 giugno 2011

La battaglia non è stata onesta

Il referendum si avvicina, e sono d'accordo con gran parte delle cose che scrive Giovanni Fontana sul suo blog (anche se, come lui, andrò a votare). Fontana mi convince in particolare quando scrive che
non si è giocata una battaglia onesta – il fronte dei “sì” ha mentito sia sull’acqua che sul nucleare, facendo passare slogan non veri, e la partita non si gioca in campo neutro. Tante persone andranno a votare pensando che si stia davvero votando per l’acqua pubblica o per l’energia “verde” . In realtà si discute, gli altri lo sanno, della gestione dell’acqua (l’acqua, naturalmente, rimane pubblica). [...] Allo stesso modo, associare il rifiuto del nucleare alle energie rinnovabili è una scorrettezza.