21 gennaio 2014

Perché non ci saranno le preferenze

E le preferenze? Possibile che per la nuova legge elettorale il segretario del Pd si sia dimenticato delle preferenze, dopo aver tanto criticato il porcellum? No. Un motivo c'è e Matteo Renzi, su Facebook, lo spiega chiaramente:
Lo confesso: sono un sostenitore delle preferenze. Purtroppo sul punto si è registrata una netta ostilità di Forza Italia. Ottenuto il via libera su tutte le riforme, abbiamo dovuto cedere su questo punto. Altrimenti saltava tutto. E aggiungo: sul sì alle preferenze fino a un anno fa nel PD ero in netta minoranza. Giudico quindi pretestuoso l’accanimento contro questo accordo se basato solo sulle preferenze.
Quanto alle dimissioni di Cuperlo, scrive: "Mi è dispiaciuto che Gianni si sia dimesso dalla presidenza. Mi ha attaccato duramente sulle liste bloccate. Gli ho chiesto perché non ha usato questo stesso tono quando è stato inserito nel listino senza passare dalle primarie. Se questo significa le dimissioni, mi dispiace".