03 dicembre 2009

Marco Factor

Viva il merito. Marco Mengoni, pupillo di Morgan, è il vincitore della terza edizione di X Factor: si porta a casa un contratto da 300 mila euro e il diritto a partecipare alla prossima edizione di Sanremo. Secondo classificato è Giuliano - il quale, tra singolo orecchiabile e sponsorizzazione di Claudia Mori, sembra avere un futuro assicurato - e terze le Yavanna, "fatine" di Mara Maionchi destinate all'oblio o a un pubblico veramente di nicchia. Marco è un grande, grandissimo cantante: è giovane, ma sembra già un artista consumato; fondamentali saranno le scelte che compirà nei prossimi mesi: l'augurio è che segua la strada di Noemi senza finire all'angolo come i passati vincitori del talent, Aram Quartet e Matteo Becucci. Con una buona canzone - e senza troppi concorrenti provenienti da "Amici" - il nostro Marco potrà fare molto bene anche a Sanremo.

Sulla terza edizione del programma, che dire? X Factor - vuoi per la vicinanza con la seconda edizione, vuoi per la controprogrammazione, vuoi per l'abbandono della Ventura - ha lasciato sul campo svariati ascoltatori. Il fatto è che qualcosa nella formula del programma - anzi, nella sua declinazione italiana - non funziona: come avevo scritto dopo la vittoria di Matteo Becucci, bisogna tagliare almeno tre quarti d'ora a puntata. Meno ospiti, meno perdite di tempo, meno riempitivi. Prendere esempio da X Factor UK non sarebbe male.

Per quanto riguarda il futuro, X Factor dovrebbe tornare in autunno. Giorgio Gori lo annuncia, Massimo Liofredi lo lascia intuire (anche se "aspettiamo di vedere quali saranno i risultati discografici e anche l’andamento del vincitore di X Factor quando si esibirà al Festival di Sanremo"). Per il resto, sembra che Mara Maionchi e - a sorpresa - Claudia Mori torneranno dietro al banco della giuria; Morgan, invece, lancia la bomba: "Non faccio più il giudice", al massimo partecipo in altro ruolo. Peccato che sia l'unico ad aver già firmato per altri due anni (vedi Dondoni e Giordano).