22 giugno 2011

Due parole sui temi di maturità

Come volevasi dimostrare, nessuna traccia sul 150° dell'unità d'Italia o sul nucleare: il tototema si conferma una pratica sospesa tra inutilità e follia. Passando alle tracce, interessante quella di ambito storico-politico su "Destra e sinistra" (con un estratto da un editoriale di Panebianco, e senza citazioni di Gaber); banale quella di ambito artistico-letterario, su "Amore, odio, passione"; pesante il tema di argomento storico, sugli anni Settanta a partire dalla definizione di "Secolo breve" data da Hobsbawm. Manna dal cielo, per diciottenni cresciuti tra Facebook, YouTube e reality show, l'ultima possibilità: tema di ordine generale a partire dalla massima di Warhol "nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per quindici minuti". Ecco, qui ci puoi mettere dentro proprio tutto, dai social network alle ragazze "bira e calippo" passando per Berlusconi e McLuhan.